All’ombra dell’Abbazia

Barbarossa  a Leno

All’ombra dell’Abbazia

“All’Ombra dell’abbazia. Federico Barbarossa a Leno” è un evento nato nel 2009 dal Gruppo “In Illo Tempore” di Leno, per celebrare i 10 anni di attività.

Si svolge con cadenza biennale all’interno di Villa Badia, sito archeologico del monastero longobardo di San Benedetto. all'ombra del'abbazia. federico barbarossa a Leno

Racconta il Gruppo In Illo Tempore: “Il nostro lenese passato medioevale di grandi avvenimenti, di celebrate vicende, di preziosa cultura,  ma anche di semplice quotidianità è ciò che ci siamo proposti di divulgare ogni volta che ci troviamo piacevolmente coinvolti in manifestazioni e rievocazioni storiche rilevanti.”

Durante la manifestazione, che dura un intero fine settimana, ogni gruppo partecipante (armati, arcieri, musici e giocolieri, popolani e cialtroni, bari e stroleghi) allestisce il propri accampamento ed è invitato a mostrare al sovrano Barbarossa e ai presenti le proprie abilità: dimostrazioni di tiro con l’arco, esercitazioni di spada, farandole scatenate al suono di cornamuse e tamburi.

I visitatori di ogni età possono passeggiare fra gli accampamenti e godersi gli spettacoli e i tornei. Possono quindi vedere come si viveva tra fuochi accesi, arcieri, semplici popolani, musica e strafalcioni, giocolieri e cantastorie, spegnendo la sete con del buon vino speziato, ottima cervogia (birra), acqua mulsa o approfittare della “Taberna de lo viandante” per assaggiare ottime ricette medioevali.

L’iniziativa si basa un evento storico certo.  Ne parla Luigi Cirimbelli nel volume Leno. Dodici secoli nel cuore della Bassa. Il territorio, gli eventi, i personaggi :  “…..1184 Federico Barbarossa viene accolto a Brescia e nel capodanno 1185 sarà ospite del monastero a Leno……”.

Lo storico incontro è documentato anche in Percorsi dell’identità bresciana, incontri di storia bresciana vol. 5., Aziende del Gruppo Bancario Cab. 1997: “La storia lenese si riallaccia nuovamente al sovrano di Svevia e nel 1184 ritroviamo Federico Barbarossa a sedare controversie tra gli agitati comuni italiani, fu ben accolto a Brescia ed è in questa occasione che l’allora vescovo Giovanni da Fiumicello gli ripropose la questione ancora aperta con il monastero di Leno, il cui abate era certamente venuto a rendere omaggio al sovrano.
Queste controversie tra vescovato bresciano e monastero lenese erano rimaste latenti, durante le guerre tra il Barbarossa e i Comuni, anche perché gli abati di Leno, benché neutrali, stavano idealmente con il sovrano.
L’incontro come riportato da un testimone oculare, certo Ottone Mussa si risolse con la riconferma dei possessi abbaziali alla stessa e l’ordine al vescovo bresciano di non trattenersi un giorno in più nell’ospizio della stessa.”

L’edizione 2014 si è svolta dal 26 al 28 settembre, con grande successo e soddisfazione per il pubblico intervenuto e per i gruppi storici che hanno splendidamente animato la manifestazione.

 

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