Karol Woytjla: la mostra a Gambara

Karol Woytjla: la mostra a Gambara

“E’ ancora chiara nella mia mente la prima volta che ho incontrato Don Karol; era il 1951, io ero poco più che un ragazzo e con gli altri giovani universitari ci incontravamo nella chiesa di San Floriano a Cracovia per cantare nel coro, da lui diretto. Padre Karol era già dotato di un grande fascino e di un’infinita bontà; era fisicamente forte e di carattere aperto, un gran lavoratore. Trattava i giovani in un modo speciale ed era sempre contento di poter trascorrere del tempo con loro.”

Chi racconta è Stanislaw Rybicki, uno dei giovani che all’inizio degli anni ’50 frequentava la parrocchia dell’allora Don Karol e partecipava con tanti altri ragazzi alle escursioni in montagna che il giovane parroco organizzava.
Questi momenti di spensierata allegria sono stati fermati su pellicola dal giovane Stanislaw e sono ora raccolti in una mostra fotografica, proposta dall’Associazione Anima Media di Cracovia .

Sono fotografie di grandi dimensioni, risalenti agli anni fra il 1952 e il 1954 che ci raccontano un Karol con pantaloni corti, in mezzo ai boschi, vicino ad un ruscello, sulla canoa e sulle piste da sci, in bicicletta nella campagna e sempre in compagnia dei suoi amici, dei suoi studenti. Di quei giovani che ha sempre amato.
Era il periodo in cui la Polonia era schiacciata dal comunismo; le regole del regime non permettevano che un parroco viaggiasse in abiti civili, soprattutto in compagnia di ragazze, perciò i giovani evitavano di chiamarlo “padre”, inventandosi il soprannome “Zio”.
Don Karol divenne così lo Zio di tutti quei giovani, un consigliere e amico che li accompagnava nel tortuoso sentiero della maturità.

Dopo una prima presentazione ad aprile 2007 in Villa Badia a Leno, ora la rassegna torna nella Bassa Bresciana e si ferma a Gambara, ospitata nelle sale espositive allestite presso la Chiesa della Disciplina.

Sostenuta dal Locale Comune e dall’Assessorato alla Cultura, con la collaborazione della Fondazione Dominato Leonense, la mostra è stata inaugurata domenica 1 giugno 2008 alle 17.00. All’evento era presente Monsignor Luigi Corrini, il quale ha conosciuto personalmente Karol Wojtyla nel 1947 durante una vacanza che il futuro pontefice fece a Seniga ospite del compagno di studi Don Francesco Vergine.

Domenica 15 giugno 2008, alle 17.00, ospiti della Chiesa della Disciplina Dezio Paoletti e Angelo Locatelli, che raccontanola situazione della Pianura Bresciana vista da Wojtyla proprio durante il suo soggiorno negli anni ’40.

La rassegna è rimasta aperta durante i fine settimana sino al domenica 15 giugno 2008 ad ingresso gratuito.